Ecco la lettera di denuncia inviata stamattina in Regione da parte dello SNAMI regionale, via PEC, inviata anche ai SISP Aziendali ed agli Ordini dei Medici del Lazio, per cercare di segnalare le difficoltà nella quale sta lavorando la categoria della Medicina generale, e la denuncia per le carenze operative da parte dei SISP Aziendali.
Al Presidente Regione Lazio – Assessore alla Sanità – Direttore Regionale Salute
Con la presente lo SNAMI nel voler segnalare le difficoltà nella quale sta lavorando la categoria della Medicina generale, e la denuncia per le carenze operative da parte dei SISP Aziendali, propone alcune soluzioni che potrebbero ridurre le pressioni attualmente presenti nell’operatività da parte dei Medici di Medicina generale che si trovano a svolgere anche mansioni non di loro competenza.Dott. Giuseppe Di Donna – Presidente Regionale SNAMI Lazio
Chiediamo, come già fatto in passato, di poter dare il nostro contributo a ridurre l’incidenza della diffusione del virus ed il malessere nel quale si trova a vivere la popolazione del Lazio, per una serie di incertezze organizzative, sulle quali la Medicina generale da sola non può dare concrete risposte, oltre a dover ridurre la propria attività assistenziale per il tempo da impiegare in mansioni meramente burocratiche e che esulano dai propri impegni.
Attendiamo una vostra risposta in merito ed un confronto sugli argomenti proposti in discussione.