Segnaliamo il dispositivo regionale dove si evidenziano (tra gli altri) le modalità e i finanziamenti stanziati per l’esecuzione dello screening tramite test sierologici per la rilevazione del SARS-CoV-2, da attuarsi nei confronti del personale della scuola:

Atti della Giunta Regionale e degli Assessori
Deliberazione 21 luglio 2020, n. 472
Estensione del ricorso ai test sierologici per indagini di sieroprevalenza di cui alla deliberazione di Giunta regionale n. 209/2020 a docenti, educatori, operatori di sostegno, assistenti, personale amministrativo, tecnico e ausiliario (ATA), bambini e studenti disabili e a tutte le figure professionali delle scuole di ogni ordine e fino al secondo grado (compresi istituti professionali), paritarie e non, dei servizi educativi per l’infanzia – gestiti dallo Stato, dagli enti locali in forma diretta o indiretta – e delle scuole dell’infanzia statali, paritarie e non.

In particolare:

[…] l’indagine sierologica sarà condotta, per le istituzioni scolastiche, dalle Aziende del SSR territorialmente competenti secondo un protocollo operativo condiviso tra le Aziende medesime e l’Ufficio Scolastico Regionale, in base alle linee guida regionali disposte dalla Direzione regionale salute, in raccordo con l’Unità di crisi; per i servizi educativi […]


Come già segnalato in altri interventi, i vertici nazionali dello Snami non condividono il contenuto del provvedimento emesso dalla Direzione generale della programmazione sanitaria del Ministero della Salute, che stabilisce il coinvolgimento dei Medici di medicina generale per l‘effettuazione dello screening gratuito anti-Covid sul personale docente e non docente delle scuole.

Per saperne di più: pagina nazionale SNAMI => https://www.snami.org