In conseguenza della situazione emergenziale, in continua evoluzione, conseguente alla diffusione sul territorio nazionale dell’epidemia di Covid-19 ed al fine di limitare il più possibile la diffusione dello stesso tra la popolazione e tra gli operatori sanitari, il Sindacato Nazionale Autonomo
Medici Italiani chiede alle Loro illustrissime persone che:
- Venga completato il percorso della cosiddetta ricetta dematerializzata (Decreto del 2 novembre 2011) con la scomparsa definitiva del “promemoria” cartaceo e di ogni altra comunicazione o incombenza da parte del paziente, oltre alla presentazione della tessera sanitaria, per evitare inutili contatti fisici, sia per quanto riguarda la prescrizione di farmaci che di accertamenti specialistici. Tale ricettazione già associa un Numero Ricetta Elettronica al codice fiscale dell’assistito che necessariamente deve transitare dal SAR (Sistema di accoglienza regionale) al SAC (Sistema di Accoglienza Centrale) o direttamente al SAC a seconda delle varie situazioni regionali.
- Venga predisposto un percorso il più snello possibile per le residuali ricette cartacee “rosse” con firma autografa per l’ossigeno, farmaci stupefacenti, sostanze psicotrope, eparine, dei farmaci.
- Soggetti a prescrizione limitativa oltre che i farmaci dispensati in DPC, al fine di minimizzare i contatti tra gli stessi assistiti e tra questi e gli operatori che a qualsiasi titolo operino all’interno del Servizio Sanitario Nazionale.
- Si predisponga con adeguata delibera il rinnovo, alla loro scadenza, da parte dei Medici di Medicina Generale dei Piani Terapeutici Aifa già in essere per tutte le prescrizioni farmaceutiche che tale procedura richiedono.
Confidando, pur nella consapevolezza del momento critico attuale, in un celere accoglimento delle istanze si porgono distinti saluti.
Angelo Testa – Presidente Nazionale SNAMI
In allegato il documento in *.pdf inviato a:
Al Presidente del Consiglio dei Ministri
Giuseppe Conte
Al Ministro della Salute
Roberto Speranza
All’AIFA – Agenzia Italiana del Farmaco
Ai Presidenti Regionali
Al Presidente della provincia autonoma di Trento
Al Presidente della provincia autonoma di Bolzano