Si è concluso il 09 ottobre il XLI Congresso Nazionale SNAMI con votazione all’unanimità, da parte dei delegati, della Mozione finale che trovate in allegato. I punti che impegneranno il Presidente e l’Esecutivo Nazionale sono:

  1. investimenti anche sul capitale umano e non unicamente su quello immobiliare in quanto occorre da subito avere certezze sugli stanziamenti economici per la Medicina Generale
  2. non essere costretti a sempre nuove mansioni imposte a titolo gratuito
  3. vigilare che la nuova organizzazione dettata dai piani del PNRR e dal DM 77 sia compatibile con una buona sanità di prossima, presente, disponibile e a misura del medico ma soprattutto del paziente e che l’ingresso preponderante del privato in sanità non comprometta la garanzia dell’assistenza sanitaria come prevista dall’art.32 della Costituzione
  4. formazione universitaria in Medicina Generale che valorizzi i contenuti scientifici con equiparazione del trattamento economico e con la necessaria abolizione delle incompatibilità
  5. la ricettazione on line con definitiva abolizione del cartaceo da consegnare al paziente
  6. il personale di studio totalmente a carico del sistema
  7. la prescrizione diretta dei farmaci e delle prestazioni sanitarie da parte degli specialisti
  8. l’abolizione della burocrazia inutile (piani terapeutici redatti per se stessi, ecc.)
  9. l’autocertificazione del cittadino per i primi tre giorni di malattia

Un lavoro impegnativo e complesso a livello Nazionale ma anche nella definizione in ambito Regionale del Ruolo Unico di Chi fa-Cosa e di come questo deve integrarsi con gli altri settori dell’assistenza quali l’emergenza territoriale, la medicina dei servizi e l’assistenza penitenziaria.

Dott. Giuseppe Lanna

Vice Presidente XLI Congresso Nazionale SNAMI

Presidente SNAMI ROMA

Documenti allegati: